Visite e attività

Scoprire divertendosi

I nostri atelier per i giovani esplorano la fotografia attraverso varie pratiche artistiche. I bambini a partire dai 6 anni vengono incoraggiati a sperimentare diverse tecniche, dal collage al disegno, passando per la stampa e la pittura. La tematica dei workshop varia a seconda delle mostre e la loro dimensione ludica consente ai bambini di imparare divertendosi.

Tutti i workshop sono guidati da un mediatore o da una mediatrice.

Venite a divertirvi con la famiglia!

Per le vostre gite al museo in famiglia, proponiamo visite ludiche e didattiche. Un’occasione per conoscere il museo e le sue opere attraverso le mostre.

Imparare in modo diverso

A Photo Elysée, incoraggiamo i giovani a immergersi nel mondo della fotografia e accogliamo con piacere i gruppi scolastici. In occasione di queste visite, studenti e accompagnatori beneficiano di un ingresso gratuito. La prenotazione per le classi è obbligatoria, con o senza visita guidata.

Prenotazioni:

Il museo in tutta tranquillità

All'attenzione degli insegnanti e delle insegnante che accompagnano i loro studenti in visita scolastica libera.

Tenetevi informati sulle attività per le scuole di Photo Elysée abbonandovi alla nostra newsletter pedagogica.

Inclusions è una collezione di mobili, di classici del design che Thomas Mailaender reinventa utilizzando immagini e oggetti destinati al rifiuto. Trovate nei mercatini delle pulci o per strada, fotografie, documenti e detriti sono fissati in lastre di resina che incorpora poi nei mobili. L'artista francese sostituisce così il piano del famoso tavolo Le Corbusier LC6, le sedute delle iconiche sgabelli Ikea e integra questi pezzi di materiale sintetico nel legno di un tavolo di Poul Kjærholm.

Una sorta di fossile che associa per sempre immagini abbandonate destinate a scomparire, ogni lastra di resina racchiude ricordi e memoria. Tante storie perdute che cercano solo di trovare una nuova trama nel nostro immaginario, di incoraggiare dialoghi e riflessioni.

In risposta a una richiesta del museo, questa installazione intrigante e iconoclasta è stata creata appositamente per il nuovo spazio di mediazione. È concepita per essere utilizzata, per discutere di fotografia e del ruolo delle immagini nelle nostre vite. Senza creare nuove immagini, Mailaender gioca con quelle che trova e colleziona. (Re)conferisce loro una forma attraverso questi oggetti quotidiani e ci invita a tessere legami.

La fotografia vi viene incontro !

Il Photomobile viene all’incontro delle persone che non hanno la possibilità, o l’abitudine di recarsi al museo. In questo contesto vengono proposti dei servizi fotografici in studio con fotografi professionali. Sono invitate a parteciparvi le persone accompagnate dalle istituzioni socio-culturali del Cantone di Vaud.