Richard Mosse

Broken Spectre
03.11.2023 – 25.02.2024

Richard Mosse (Irlanda, 1980) si è fatto conoscere per i suoi documentari impegnati che presenta spesso mediante installazioni immersive e monumentali.

È noto per i suoi paesaggi in tinte rosse e rosa della serie Infra (2010) che mostra la guerra civile nella Repubblica democratica del Congo. Ultimamente si è interessato ai flussi migratori che cattura con telecamere termiche militari (The Castle, 2017, Incoming, 2018).

Frutto di tre anni di riprese, Broken Spectre immerge nel cuore dell'Amazzonia brasiliana. Attraverso questa installazione video monumentale, Richard Mosse dimostra l'effetto devastatore della deforestazione nella foresta amazzonica. Giocando con le scale e i punti di vista, l'artista mostra in modo avvincente l'entità e l'organizzazione della distruzione dell'ambiente. Con l'alternare viste aree e sequenze girate in zone sperdute della più grande foresta tropicale al mondo, Broken Spectre è un grido di allarme sulla sparizione della foresta tropicale.

Video

Visualizzazioni della mostra

Pubblicazioni

La mostra è accompagnata da un catalogo omonimo co-pubblicato da Loose Joints, 180 Sudios e Converge45 e disponibile presso la libreria Photo Elysée.

Crediti

Broken Spectre

Regista / Produttore
Richard Mosse

Direttore della fotografia / Montaggio
Trevor Tweeten

Compositore / Sound Design
Ben Frost

Colorista digitale / Post-produzione
Jerome Thelia

Responsabile dell'elaborazione della pellicola e dello studio
Matthew Warren

Consulente per la lavorazione della pellicola
Cary Kung

Assistente alla lavorazione della pellicola
Kimin Kim

Scansione della pellicola
Metropolis Film Lab

Aggiustatore / Traduttore / Autista
Gabriel Uchida

Aggiustatore / Traduttore / Autista
Alessandro Falco

Aggiustatore / Traduttore / Autista
Marco Lima

Aggiustatore / Traduttore
Gabriel Bogossian

Aggiustatore / Traduttore
Alejandro del Solar Bravo

Assistente di produzione
Diana Morales Ocegueda

Autista
Edimar Tozzo

Elicottero
Aereo Especial

Ingegnere della telecamera multispettrale
Jeffrey Carson, Spectral Devices

Noleggio telecamera 35 mm
Han Held Films

Ingegnere del suono
Mike Amacio
Carlos Boix

Consulente
Jon Lee Anderson

Guide della Cloud Forest
Alex Guevara
Arlette Arn
Finca Palmonte

Traduttore Yanoama
Ana Maria Antunes Machado

Installazione multimediale
Eidotech Gmbh

Video promozionale di Photo Elysée

Video
23bis

Musica aggiuntiva
Adriano Koch

Intervista
Condotta nell'ottobre 2023 da Julie Dayer, Photo Elysée

Richard Mosse

Richard Mosse (Irlanda, 1980) vive e lavora a New York. Mosse lavora ai limiti della fotografia documentaria, utilizzando e deviando le tecnologie di imaging per testimoniare le crisi umanitarie e ambientali con una prospettiva fresca e potente.

I suoi progetti sono presentati in installazioni multimediali immersive e collaborative su larga scala con una forte estetica.

Nei suoi progetti precedenti, Mosse ha documentato la guerra civile nella parte orientale della Repubblica del Congo (2010-2015) utilizzando pellicole a infrarossi Kodak destinate alla ricognizione militare. Il risultato sono immagini incongrue di un conflitto dimenticato, in cui la verdeggiante foresta equatoriale del Congo assume tonalità rosa e viola. The Enclave, realizzato in collaborazione con il direttore della fotografia Trevor Tweeten e il compositore Ben Frost, ha rappresentato l'Irlanda alla 55ª Biennale di Venezia nel 2013. Per il film successivo, Incoming (2017), Mosse ha utilizzato la tecnologia militare delle immagini termiche, usata per il controllo delle frontiere a lunga distanza, per documentare l'ondata di rifugiati che sbarcano sulle coste dell'UE. Broken Spectre (2022) è l'opera più ambiziosa di Richard Mosse.

Richard Mosse ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui il Deutsche Börse Photography Prize (2014), il Prix Pictet (2017) e più recentemente il Grand Prix S+T+Arts (2023).

Partner

Questa mostra è sostenuta da Banque Pictet & Cie SA.