Olga Cafiero × Naturéum
Signal L
A Olga Cafiero è stata data carta bianca per esplorare le collezioni del Naturéum. Attraverso le sue serie fotografiche, l'artista cattura il perpetuo accumularsi del tempo. Gioca con i colori e i materiali per creare e rappresentare ogni oggetto. Dando vita a esemplari zoologici, botanici e geologici, apre nuove prospettive sulle scienze naturali.
Olga Cafiero occupa lo spazio Le Signal L alla Plateforme 10, su proposta di Photo Elysée e Naturéum.
Video
Olga Cafiero
Olga Cafiero (1982) è una fotografa svizzero-italiana. Laureata in fotografia presso l'ECAL (Ecole cantonale d'art de Lausanne), esplora le intersezioni tra arte e scienza, così come i processi di accumulazione e trasmissione del sapere. Il suo lavoro cerca di catturare la bellezza e la complessità della natura. Utilizzando linguaggi visivi e temi specifici della scienza, Olga Cafiero riappropria questi elementi per offrire una prospettiva diversa sul mondo naturale.
Il suo lavoro è regolarmente esposto in Svizzera e all'estero, e ha vinto numerosi premi e riconoscimenti: Foam Talent, Festival della moda e della fotografia di Hyères (finalista), Swiss Design Award (vincitrice nel 2011 e selezionata nel 2022), Enquête photographique Neuchâteloise (vincitrice nel 2020) ed Enquête photographique Vaudoise (vincitrice nel 2023).
Visualizzazioni della mostra
Le Signal L
Il Signal L di Plateforme 10 è un dispositivo che offre agli artisti la possibilità di chiarire la nostra porzione di territorio, il cantone di Vaud, ognuno a suo modo e alla sua immagine.
Più volte all’anno viene invitato un*artista a rivolgere uno sguardo incrociato su un’istituzione o evento romando in modo da allargare e far variare il campo d’azione artistica di Plateforme 10, andando oltre le belle arti, il design o la fotografia.
Con il sostegno della Fondation Leenaards.
Crediti
Commissariato
Olga Cafiero
Testo
Olga Cafiero, Manuel Sigrist