Henriette Grindat

La poetica della forma
  • 19.09 – 03.11.2023
    Hall UBS, Place St-François 16, Lausanne, Svizzera

Importante figura losannese nella storia della fotografia, Henriette Grindat (1923-1986) inizia la sua carriera all'École de photographie de Suisse romande di Losanna e poi a Vevey, lavorando con la fotografa Gertrude Fehr (1895-1996).

Dopo la formazione, nel 1949 si trasferisce a Parigi, dove si dedica alla sua passione per le arti, la letteratura e la poesia. Oltre alle prime immagini ispirate al Surrealismo, lavora come fotografa freelance per numerose riviste e giornali, tra cui Du, US Camera e L'Œil. Figura chiave dell'editoria fotografica svizzera del dopoguerra, si specializza in reportage di viaggio e nel 1952 entra a far parte della casa editrice Guilde du livre di Losanna. Qui realizza diversi libri, tra cui Lausanne (1952), Algérie (1956), Méditerranée (1957) e Le Nil (1960).

A partire dagli anni Cinquanta, Henriette Grindat ha sviluppato un linguaggio fotografico personale e una ricerca formale che mette in risalto l'ambiente. Trascrive la realtà attraverso immagini che privilegiano materiali, texture, luce e riflessi. Pieghe, crepe, spazi vuoti, movimenti e rigonfiamenti risuonano in ognuna delle cadenze grafiche che crea. Rivela un lavoro meticoloso sulla profondità dei neri e sulle sfumature di grigio. Considerando la fotografia come un vero e proprio strumento artistico, si dichiara un'autrice, allontanandosi gradualmente dalla fotografia documentaria.

Il fascino del corpo gioca un ruolo importante nel suo lavoro. In questa fotografia intima, cattura le espressioni di coloro che le sono vicini in scatti ravvicinati, come il suo compagno Albert-Edgar Yersin (1905-1984).

Nelle sue fotografie troviamo una libertà senza confini, dove sognare ad occhi aperti è possibile e le storie che racconta sono senza tempo.

FOTO DELLA MOSTRA

Crediti

Curata da

Lisa Benaroyo, Photo Elysée

Partner

La mostra Henriette Grindat. La poetica della forma fa parte del sostegno di UBS a Photo Elysée.