Liu Bolin

Pubblicato dal Musée de l’Elysée in occasione della prima mostra monografica di Liu Bolin in Svizzera, questo catalogo riunisce per la prima volta un eccezionale corpus di opere realizzate dall’artista in Cina tra il 2005 e il 2013. Al tempo stesso scultore, performer e fotografo, Liu Bolin rivolge un acuto sguardo verso il nostro mondo contemporaneo partendo sempre dalla stessa pratica: fondersi in un contesto preciso per potercelo rivelare meglio. Questo uomo camaleonte posa per ore davanti a un muro, un paesaggio o un monumento, mentre i suoi assistenti, senza servirsi di alcun trucco o manipolazione, lo ricoprono di vernice fino a farlo sparire totalmente nell’ambiente scelto. Al termine di questo inedito processo di mimetismo, la performance è cristallizzata in una fotografia.

Dei testi di Marc Donnadieu ci forniscono originali retroscena sul principio creativo dietro alle opere di Liu Bolin, rivestite di una forte carica simbolica. E se nella nostra società postmoderna, per ciascun individuo così come per l’artista, sparire significasse protestare?

Sotto la direzione di Marc Donnadieu
Prefazione di Tatyana Franck