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Photo Elysée resterà chiuso fino al 28 marzo 2025 per l’allestimento di nuove mostre. Vernissage il 27 marzo alle 18:00 – save the date!
"È chiaro che abbiamo un legame molto forte con la parola isteria e il modo in cui è stata usata nel corso della storia per controllare le donne e minimizzare la loro sofferenza."
L'artista Laia Abril (1986) utilizza la fotografia, gli archivi e la multimedialità per creare progetti altamente politici, spesso legati a questioni femministe e impregnati di conoscenze sociologiche, storiche e antropologiche. On Mass Hysteria è il terzo capitolo del suo progetto principale, A History of Misogyny.
In questa mostra, l'autrice concepisce il modo in cui le crisi psicogene di massa possono costituire un linguaggio collettivo e inconscio di protesta.
La mostra Laia Abril. On Mass Hysteria è da vedere al Photo Elysée fino al 1° ottobre 2023.
Nato nel Giappone del dopoguerra, Daido Moriyama ha abbracciato la fotografia come linguaggio democratico, promosso dall'industria dei mass media. Il suo lavoro racchiude lo scontro tra la tradizione giapponese e…
"Nella storia della fotografia e della pittura sono stati piuttosto gli uomini a guardare le donne con questa idea di desiderio più o meno affermata [...]. Multiple/désirs è un'opera che…
